L’integrazione di GravityZone con AHV semplifica l’amministrazione della sicurezza per i carichi di lavoro di Nutanix Enterprise Cloud. GravityZone comunica con AHV per ottenere inventari aggiornati delle virtual machine (VM) e gerarchie dei cluster, oltre a dati in tempo reale sullo stato delle VM stesse.
GravityZone utilizza questi dati per impiegare automaticamente strumenti in-guest e server di sicurezza, assegnando policy di sicurezza granulari, ripristinando licenze di sicurezza da VM disattivate e fornendo reporting a livello di infrastruttura.
Il blueprint GravityZone Nutanix Marketplace rende semplice l’implementazione della piattaforma di sicurezza. Indipendentemente da dove risiedono le VM del cliente in Enterprise Cloud, e su quale hypervisor sono eseguite, più utenti possono utilizzare il blueprint per implementare GravityZone nei propri ambienti senza dover ricorrere al ticket di supporto It. Come soluzione integrata Nutanix AHV-Ready, GravityZone utilizza più livelli di difese di nuova generazione (come apprendimento automatico configurabile, controllo applicazioni, anti-exploit e sandboxing di rete) per proteggere i clienti Enterprise Cloud da minacce avanzate, consentendo al tempo stesso un’efficiente gestione della sicurezza centralizzata e preservando le prestazioni e l’utilizzo dell’infrastruttura Nutanix.